MONACO 29 SETTEMBRE 2008
Buona la terza. Tutto è filato liscio ieri. Il Risveglio: tiepido aprire gli occhi immerso inuna luce di bel tempo, poi la doccia calda, la colazione con latte e biscotti, ma senza fretta, smaltita l'impazienza. Il Pranzo: un'affollata birreria del centro, con una schneider weisse OTTIMA, carni in tutte le salse, maiale arrosto, stinco di maiale, maiale marinato, gran selezione di wurstel con crauti, canederli di patate, senape e pretzl. Inoltre uno stupendo fraintendimento: Sara e Stella ordinano fiere un piatto di formaggi misti, una specialità bavarese. Ma in Baviera ti danno una mano: usano sminuzzarti e suddetti formaggi e servirteli sotto forma di un budino formaggioso e arancione. Cesss. Insomma ci siamo sfondati e il conto è stato di 17,50 euri a testa. Avete capito bene DICIASSETTEEURIECINQUANTAMANCIAINCLUSA... ...MENODIUNAPIZZAEBIRRAINCENTROAFIRENZE... Il Pomeriggio: niente altro che un lento avvicinarsi alla sera. Prima delle 16 eravamo già in zona Okt. C'era sole alto e temperature miti: gli stand tutti aperti. Siamo così finalmente entrati senza fila nello stand più bello e con la musica migliore: Hacker-Pschorr. Le pareti interne sono tutte dipinte, il palco ruota e i musicisti sono troppo cool: avevano giacche animalier, chitarre/bassi customizzati a forma di boccale di birra o cuoricini pan di zenzero. Probabilmente abbiamo rovinato la serata a qualcuno: ci siamo accampati ad un tavolo dove c'erano, a loro dire dalle 9 della mattina, un gruppo di liceali minorenni, tutti maschi, coi primi peli dei baffi e l'apparecchio ai denti. Le loro intenzioni: abbiamo un tavolo nostro, abbiamo spazio, le ragazze saranno colpite e verranno da noi. YOU'RE WRONG. Si vede che non conoscono le tattiche degli animali che si rubano le case... (paguri di tutto il mondo, questo è per voi) Prima ci siamo appioppati per una birra, poi un po' di spazio per far sedere Stella e Sara, poi le ore passano e la folla si fa sempre più soffocante e le pèorte dello stand sono apertissime, poi non c'è altro posto dove andare e iniziamo a ospitare altra gente al tavolo. I ragazzini sono basiti, nessuna ragazza ma un gruppo di italiani che li sfratta... Resistere è futile. Uno dopo l'altro se ne sono andati. La Serata: scivolata via senza sforzo, superato lo scoglio del secondo litro si perde la percezione dell'incedere lento del tempo ( o sei un poco alticcio o non ce la fai a reggere 6 ore continue a bere birra e ballare sui tavoli) e allora abbiamo ballato, cantato, bevuto, saltato sulle panche. Le Hit: I Will Survive (a squarciagola), Can't tak emy eyes off of you, Smoke on the water, Summer of '69, Sweet home Alabama... Presto, qui o su Facebook, foto e video. Prosit
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